World backup day: la regola del 3-2-1 è sempre vincente

QNAP approfitta del World Backup Day per ricordare la regola d'oro del 3-2-1 per l’archiviazione sicura dei dati.

Autore: Redazione SecurityOpenLab

La ricorrenza del World Backup Day è stata ideata per fare da promemoria annuale sulle buone pratiche di archiviazione sicura dei dati. Non è una questione che riguarda solo le aziende, perché come ricorda Qnap, 113 smartphone vengono smarriti ogni minuto in tutto il mondo, il 29% dei file viene perso accidentalmente, e un computer su 10 viene infettato da virus ogni mese.

Ciascuno di questi eventi porta alla perdita dei file aziendali e personali, a meno che non si disponga di una copia funzionante e aggiornata di backup. Sembra ovvio, ma il 30% delle persone non esegue mai il backup dei propri file ed è a loro che si rivolge il messaggio che è buona abitudine archiviare i dati in modo sicuro.

Senza peccare di allarmismo, oggi i fattori che possono comportare una perdita di dati sono moltissimi. Vanno dalla banale cancellazione di un file per errore al caso limite di un attacco ransomware che cifra tutti i dati rendendoli inaccessibili. Passando per eventi avversi come inondazioni e incendi, che dopo il caso di OVHCloud non sembrano più così remoti.
Questo in un contesto di digitalizzazione globale in cui tutti siamo strettamente dipendenti dai dati, per lavorare, studiare, comunicare e altro. E se in un mondo perfetto questo dovesse significare che i dati non dovrebbero mai andare persi, nella realtà accade, pur prestando la massima attenzione. Il fatto è che non sempre i problemi dipendono da noi. Ransomware, hacker e minacce agli account di archiviazione cloud sono in crescente aumento. Senza una protezione adeguata dei file, questi possono essere rubati, bloccati, potenzialmente utilizzati per furti di identità (o peggio).

La buona regola del backup


Per questo gli esperti di Qnap consigliano non solo di tenere copie di sicurezza, ma di implementare la cara e vecchia regola, sempre valida, del 3-2-1. Secondo il Data Backup Options, una pubblicazione della United States Computer Emergency Readiness Team (US-CERT), tutti gli utenti di computer (dai singoli utenti alle grandi aziende) devono eseguire il backup dei dati per proteggerli dalla perdita o i danni.
Conservare un solo backup non è sufficiente. Per aumentare la possibilità di recuperare i dati persi/danneggiati, bisogna seguire la regola 3-2-1. Conservare 3 copie dei file importanti: 1 principale e 2 di backup. Conservare i file su almeno 2 tipi di supporti di archiviazione differenti per la protezione contro diversi rischi. Archiviare 1 copia esternamente (fuori dall’abitazione o ufficio).

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