Rafforzare la presenza di
Accenture Security in Europa ed accelerarne la crescita nel mercato locale dei servizi di cyber security. Sono le due motivazioni principali per cui Accenture ha deciso di
acquisire la francese Openminded, specializzata proprio nell'offerta di servizi per la sicurezza IT. Anche graze al fatto che possiede un suo
Security Operations Center da cui eroga i servizi necessari in particolare alla gestione degli incidenti e delle violazioni alla sicurezza delle aziende.
Openminded ha in generale una
offerta ampia di cyber security, organizzata in quattro business unit. Una è focalizzata sulla
governance della sicurezza e sulle componenti di identity management. Offre per questo servizi tra l'altro di auditing, risk management, compliance, identity management, gestione delle crisi. Una seconda business unit è dedicata alla parte di
IT infrastrutturale, con servizi di progettazione e consulenza per le architetture di cyber security, anche in cloud.
La business unit
Operations permette alle aziende clienti di esternalizzare le attività necessarie a garantire l'operatività e la sicurezza delle infrastrutture IT. Offre quindi, in sintesi, servizi di gestione operativa della sicurezza, assistenza in caso di incidenti, crisis management. Infine, la business unit definita di
sicurezza "offensiva e difensiva" combina servizi da Red Team e Blue Team, grazie anche al SOC di proprietà. La sua offerta comprende auditing, gestione delle vulnerabilità, consulenza, SOC, threat intelligence, incident response, indagini forensiche.
Dopo l'acquisizione, Accenture assorbirà tutte queste attività per rafforzare la sua presenza in Francia ma anche a livello europeo. Avrà in dote anche un centinaio (105, per la precisione) di professionisti impiegati dalla società francese e
un parco clienti di 120 imprese. Tra cui nomi come Engie, Thales, Accor, Lacoste, Axa, BNP Paribas, Sephora, LVMH.
L'acquisizione, spiega Accenture, è in linea con la strategia di "far crescere le nostre capacità di cyber security in tutta Europa". Come anche ovviamente di rafforzare la propria posizione in quanto
fornitore di managed security service, in particolare dopo l'acquisizione della
parte servizi di Symantec. Ma anche con le acquisizioni successive di Context Information Security, Revolutionary Security e Real Protect.