Si chiama
inWebo, è nata nel 2008 ed è il leader francese nelle soluzioni di autenticazione forte. La società propone una soluzione SaaS di
autenticazione a più fattori (2FA/MFA) sviluppata su una tecnologia brevettata e basata su chiavi dinamiche casuali, elemento che ritiene faccia la differenza rispetto ai competitor del settore.
La società francese punta in particolare sulla
semplicità d’uso della sua soluzione, con cui è possibile utilizzare il cellulare o il PC come fattore "di possesso" per l'autenticazione. La soluzione inWebo MFA è anche dotata delle principali
certificazioni (ANSSI, GDPR, PSD2, PCIDSS) che la "garantiscono" come in grado di proteggere e semplificare l'accesso alle risorse digitali di una impresa e ad
applicazioni sensibili come l'online banking.
A gennaio 2021 inWebo ha avviato l’ingresso in Italia con una sede a Milano e, più di recente, ha raggiunto un
accordo con il Gruppo Filippetti per diffondere la sua soluzione nel mercato delle imprese e della PA. L’accordo è già operativo a livello nazionale, con l'obiettivo di unire le competenze messe in campo dalle due aziende con la
richiesta del mercato di soluzioni di autenticazione MFA as-a-service che
evitino l'utilizzo delle classiche password.
"
Uno scenario passwordless - spiega tra l'altro
Pasquale Caruso, Cyber Security Manager e Solution Architect di Gruppo Filippetti -
migliora la user experience, riducendo l’overhead di gestione da parte del reparto IT. In questo modo si armonizzano i fattori tecnici con la fruibilità della soluzione svincolandosi dalle soluzioni proprietarie dei singoli vendor".
Secondo
Manuel Minzoni, Sales Manager Italia di inWebo, "
In Italia c’è una crescita significativa della richiesta di soluzioni efficaci e semplici per proteggere l’accesso a dati aziendali... L’offerta è varia e costellata di grandi nomi e tuttavia mancante di una soluzione veramente smart, semplice da usare, versatile. La soluzione inWebo possiede tutte queste caratteristiche e, non ultimo, è più economica rispetto ad altre".