SolarWinds sta esortando i clienti a installare un hotfix urgente, disponibile dal fine settimana sul portale
clienti, per risolvere la
vulnerabilità zero-day che colpisce Serv-U 15.2.3 HF1 rilasciata il 5 maggio 2021 e in tutte le versioni precedenti. Secondo l’alert ci sarebbe un singolo attaccante che la sta sfruttando attivamente per lanciare attacchi
malware contro "un numero limitato e mirato di clienti".
Il problema non ha nulla a che vedere con
l’ormai celebre attacco alla supply chain noto come Sunburst e sfrutta
difetti di sicurezza nei suoi prodotti Serv-U Managed File Transfer e Serv-U Secure FTP. Gli attacchi sono stati scoperti dai ricercatori per la sicurezza di Microsoft, che hanno anche fornito all’azienda un proof of concept di exploit insieme alla prova degli attacchi zero-day.
In una dichiarazione ufficiali SolarWinds spiega che “al momento
non ha una stima del numero di clienti che potrebbero essere direttamente interessati dalla vulnerabilità e di conseguenza non se ne conosce l'identità. Quello che è certo è che non ci voleva un altro fulmine in un cielo che era tutt’altro che sereno.
L’azienda sta lavorando a stretto contatto con Microsoft per trovare una soluzione il più velocemente possibile. Ha pubblicato anche
alcuni indicatori di compromesso (IoC) per aiutare i clienti potenzialmente interessati a rilevare i segni di compromissione. Per evitare di peggiorare la situazione non sono stati pubblicati i dettagli tecnici completi della vulnerabilità, così da dare modo ai clienti di testare e distribuire le patch più recenti.
Un attaccante che dovesse sfruttare questa vulnerabilità
potrebbe eseguire codice arbitrario con privilegi. Di conseguenza potrebbe installare programmi; visualizzare, modificare o eliminare dati; oppure eseguire programmi sul sistema interessato.
Solar Winds consiglia di
installare immediatamente l'hotfix Serv-U versione 15.2.3 (HF) 2. In caso non fosse possibile, è consigliata la consultazione delle FAQ
in questo advisory sulla sicurezza per le mitigazioni da adottare per proteggere i sistemi.