Lenovo mette l’accento sulla cyber security con un nuovo centro di ricerca costituito in Israele in collaborazione con il Cyber Security Research Center della Ben-Gurion University del Neghev.
Autore: Redazione SecurityOpenLab
La centralità della protezione cyber è il motore del nuovo annuncio di Lenovo, che ha inaugurato il Lenovo Cybersecurity Innovation Center (LCIC) in collaborazione con il Cyber Security Research Center della Ben-Gurion University del Neghev, in Israele. Il centro sarà gestito e coordinato da esperti di cybersecurity di Lenovo e dell'Università Ben-Gurion. Lenovo non è nuovo all’interesse e alla sensibilizzazione verso la sicurezza informatica: a novembre presentò uno studio globale da cui emergeva che la cybersecurity è uno degli elementi principali che piccole, medie e grandi aziende dovrebbero tenere in considerazione in caso decidessero di investire in soluzioni di digital transformation.
Investimenti da cui è sempre più difficile chiamarsi fuori. Nonostante la digitalizzazione delle imprese italiane sia inferiore a quelle delle imprese negli altri Paesi di eurolandia, ci sono segnali di crescita evidenti: ICD stima per il 2023 una crescita del mercato delle infrastrutture pari al 7,5% e della spesa cloud del 22%. L’esperienza insegna che questa crescita dev’essere progettata e costruita con principi di security integrati.
Quanto accaduto in tempo di pandemia ha insegnato che aggiungere una protezione a posteriori paga di più gli attaccanti che i difensori. Lenovo, in qualità di primo produttore mondiale di computer, non può che sensibilizzare il suo ampio bacino di utenza e mettere a disposizione dei decisori i reporting dei professionisti della cybersecurity di LCIC per fornire risposte più strategiche ed efficaci.
Inoltre, le soluzioni che saranno sviluppate presso l'LCIC saranno integrate in ThinkShield, il portfolio Lenovo per la protezione completa end-to-end che comprende piattaforme per la sicurezza e la protezione dei dispositivi, strumenti per la protezione dei dati e copertura dalle minacce, oltre che per la gestione della sicurezza. I risultati delle ricerche condotte presso l’LCIC serviranno a Lenovo per sviluppare soluzioni ancora più sicure, e ai suoi clienti per entrare in contatto con esperti di cybersecurity a livello mondiale. Non a caso Israele è fra i Paesi più innovativi in ambito cybersecurity.
In particolare, il centro sta avviando i lavori su alcuni dei fronti più caldi del momento: l’architettura Zero Trust per il controllo degli accessi e la protezione dei perimetri frammentati, e la sicurezza next-generation.