La cybersecurity è alla base dell’evoluzione digitale

Una sicurezza informatica efficace può accelerare il processo di digitalizzazione di un’organizzazione, ma sono pochi i responsabili aziendali che riconoscono la connessione tra sicurezza IT e la possibilità di un utilizzo consapevole dei dati.

Autore: Redazione SecurityOpenLab

La cybersecurity è alla base dell’evoluzione digitale di un’azienda, ma non tutti se ne rendono conto. Si può riassumere così il risultato principale dello studio Risk and Reward: Joining the dots between security and data-driven insight for sustainable growth redatto da Sapio Research per conto di Trend Micro. A rispondere sono stati 2.718 decisori di business in aziende con oltre 250 dipendenti in 25 Paesi, fra cui l’Italia.

Il 61% del campione si è detto concorde sulla necessità urgente di diversificare la provenienza dei ricavi, a causa di un contesto macroeconomico e geopolitico incerto. Il 68% ha affermato che l'accesso ai dati è fondamentale per supportare nuovi flussi di entrate e addirittura il 91% ritiene di poter risparmiare sui costi attraverso un utilizzo migliore delle informazioni. Non solo: l'analisi dei dati può migliorare l'agilità aziendale, aiutando le organizzazioni ad anticipare i trend di mercato e permettendo loro di mettere in pratica scenari finanziari predittivi e altro ancora.


Tuttavia, oltre un terzo dei responsabili aziendali ha affermato di non comprendere la connessione tra cybersecurity e visibilità sui dati. E un numero ancora maggiore non capisce il legame tra sicurezza e creazione di nuovi flussi di entrate (48%) o riduzione dei costi (55%). Preoccupa il fatto che più della metà degli intervistati afferma che le attuali politiche e processi di security della propria organizzazione separano le informazioni in silos, rischiando di danneggiare il processo di analisi dei dati e rafforzare la necessità di un approccio integrato e basato su piattaforma.

Non mancano però le buone notizie. Anche se alcuni responsabili aziendali non sono ancora convinti, quasi due terzi degli intervistati ritiene che le strategie di sicurezza siano in grado di aumentare la velocità della digitalizzazione. Inoltre, la postura di security delle organizzazioni sta maturando. Quasi tre quarti dei responsabili IT intervistati ha affermato che la propria azienda monitora costantemente i livelli di rischio informatico e un terzo lo riferisce direttamente al board come procedura di misura del rischio aziendale. Il 79% del campione, per concludere, ha affermato che la propria organizzazione dispone di un programma di miglioramento informatico per poter raggiungere gli obiettivi di trasformazione digitale.


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