Con l’acquisizione di CyGlass, WatchGuard potrà fornire un rilevamento delle anomalie di rete basato su AI e ML, accelerando al contempo le funzionalità Open XDR.
Autore: Redazione SecurityOpenLab
Migliorare la propria Unified Security Platform offrendo un rilevamento delle anomalie di rete basato sull'intelligenza artificiale con un servizio futuro di Network Detection and Response (NDR) e accelerando le capacità Open eXtended detection and response (XDR) all'interno di WatchGuard ThreatSync. Sono questi i motivi per i quali il vendor di unified cybersecurity ha investito nell’acquisizione di CyGlass Technology Services, specializzata nelle soluzioni di rilevamento e risposta alle minacce cloud e network-centriche.
In particolare, CyGlass è titolare di una piattaforma cloud nativa che sfrutta funzionalità avanzate di intelligenza artificiale e di apprendimento automatico per fornire, a costi accessibili e senza hardware, una difesa informatica di classe enterprise su reti ibride alle aziende di medie e piccole dimensioni, che non hanno ingenti budget da investire. Quando i prodotti NDR sono basati su hardware, infatti, sono costosi e richiedono l’intervento di esperti una gestione efficace. Questo ne circoscrive la diffusione alle grandi aziende hanno le capacità economiche per implementarli.
L'approccio di CyGlass – ovviamente condiviso da WatchGuard – è diametralmente opposto: fornire lo stesso servizio, ma con una soluzione interamente in cloud che si riveli accessibile alle medie imprese e agli MSP. Proprio questi ultimi hanno manifestato nell’ultimo anno l’interesse in soluzioni di questo tipo, per aggiudicarsi un vantaggio competitivo che sfocia in un aumento dei ricavi e nuove opportunità di margine. Con l’acquisizione, WatchGuard soddisferà questa esigenza.