La nuova AI di F5 supporta i team SecOps e NetOps nel monitoraggio delle reti, nell’analisi delle minacce e nell’automazione della sicurezza.
Autore: Redazione SecurityOpenLab
F5 ha annunciato la disponibilità di un nuovo assistente AI progettato per migliorare la gestione della sicurezza e delle reti nei Distributed Cloud Services. La soluzione è indirizzata ai team SecOps e NetOps che necessitano di strumenti avanzati per il monitoraggio delle reti, l’analisi degli eventi di sicurezza e l’implementazione di misure di mitigazione.
L’assistente AI targato F5 è sviluppato per fornire un supporto basato sui dati raccolti dalla rete globale dell’azienda ed è in grado di monitorare il traffico di rete, individuare potenziali minacce e suggerire azioni concrete per la protezione degli ambienti digitali. Attraverso algoritmi di apprendimento avanzati, l’assistente analizza gli attacchi in corso, classifica i rischi e genera report dettagliati utili per prendere decisioni rapide ed efficaci.
Tra le funzionalità principali del nuovo strumento figurano l’esecuzione di query intelligenti per la valutazione dello stato della rete e la rilevazione di anomalie, la risposta rapida alle minacce zero-day e il suggerimento di strategie di mitigazione, quali per esempio il blocco di indirizzi IP malevoli o l’applicazione di nuove regole di protezione.
L’accesso all’assistente AI passa per la console dei Distributed Cloud Services di F5, per una fruizione immediata da parte degli utenti, così da garantire l’ottimizzazione dei flussi di lavoro, la riduzione dei tempi di incident response e una maggiore efficienza della security. Inoltre, l’integrazione con la piattaforma AI Data Fabric di F5 garantisce un’interfaccia di linguaggio naturale, rendendo più semplice l’interazione con il sistema.