La Commissione Europea ha finanziato il
progetto di innovazione Geiger nell'ambito del programma Horizon 2020. Ha l’obiettivo di sviluppare una soluzione che faccia comprendere a piccole imprese e liberi professionisti i rischi della sicurezza informatica legati alla
protezione dei dati e alla tutela della privacy. E contestualmente di offrire assistenza per ridurre al minimo tali rischi.
Se ne occupa un consorzio di 18 aziende ed enti, fra cui Kaspersky che sarà responsabile della protezione delle applicazioni mobile e della sezione “
Gamified Educational Contents”. In sostanza realizzerà una serie di strumenti tramite cui
comprendere le dinamiche della criminalità informatica e rispondere in maniera efficace.
A spingere il progetto è stato il lockdown, che ha costretto molte piccole imprese con poca o nessuna esperienza nel campo delle tecnologie digitali a
trasferire online la propria attività. Un passaggio che, come visto più volte in questi mesi, ha aumentato la superficie d'attacco. Appurato che occorre la guida di esperti di sicurezza certificati, Geiger si pone proprio l'obiettivo di ricoprire questo ruolo, senza bisogno di investire in soluzioni costose e complicate.
Nell'ambito di Geiger collaboreranno specialisti ed esperti di cybersecurity e centri nazionali di sicurezza informatica. Le piccole imprese potranno consultare Geiger via web o tramite smartphone. Otterranno informazioni utili per calcolare il livello di rischio della propria azienda e per adottare le misure di prevenzione necessarie.
Un ecosistema di persone e aziende con competenze specifiche offriranno supporto ed expertise, con il coordinamento della FHNW University of Applied Sciences Northwestern in Svizzera e 17 partner fra cui Università di Utrecht, Berufsfachschule BBB, Pädagogische Hochschule Freiburg, Kaspersky, Montimage, KPMG, ATOS, Tech.eu, Schweizerischer KMU Verband SKV, Samenwerkende Registeraccountants en Accountants-Administratieconsulenten SRA, CLUJ IT, CERT-RO, Coiffure Loredana, Haako, E-abo, Braintronix e Public Tender.
Per quanto riguarda Kaspersky, offrirà la protezione delle applicazioni mobile tramite il Mobile Security Software Development Kit (KMS SDK), un framework multilivello che offre una protezione online integrata direttamente nelle applicazioni mobili proteggendo in tempo reale le informazioni inserite dagli utenti e le transazioni su dispositivi mobile con sistemi operativi Android, iOS e Windows Phone.