È bastata una decina di mesi a
ICOS per completare la prima fase dell’implementazione della
nuova divisione Cybersecurity, annunciata lo scorso novembre. Il distributore era partito dalle partnership già in essere con Sophos ed ESET, man mano ha siglato nuovi accordi di distribuzione con altri marchi. Riuscendo così a coprire più ampiamente le richieste provenienti dal mercato in ambito sicurezza IT.
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ICOS è in grado di valorizzare vendor leader e consolidati sul mercato e al tempo stesso spingere la crescita dei nuovi brand", sottolinea
Federico Marini, Managing Director di ICOS. Tra i nuovi nomi ci sono anche società tutte italiane, a cui ICOS può offrire "
attività congiunte di enablement e affiancamento, nonché azioni di business development e stimolo della domanda", sottolinea Marini.
Anche se il mercato non vive una situazione certo florida, ICOS ha sostenuto la sua divisione Cybersecurity con
nuove assunzioni mirate. In particolare con l'inserimento in organico di quattro professionisti: due Product Manager, un Sales Account e un Presales Engineer. Un quinto specialista si aggiungerà a breve nell’area marketing.
Tra i vendor che oggi fanno parte del
portafoglio ICOS troviamo quindi
ESET, Clavister, Cyberoo, DFLabs, i-Vertix, ITsMine, Safetica, Sophos. L'offerta è comunque destinata ad ampliarsi: "
il percorso è appena iniziato e proseguiremo nello scouting per identificare le eccellenze tecnologiche, sia nel nostro paese sia a livello internazionale", conclude Marini. Tra i prossimi nomi coinvolti c'è
Sangfor, specializzato nelle soluzioni di cloud computing e di network security.