Risponde Arianna Abbondandolo, Italy Marketing Manager di QNAP
Autore: Redazione SecurityOpenLab
Il backup è la soluzione più classica per salvaguardare i dati: come si è evoluta e quali sono le best practice consigliate oggi per essere certi che il ripristino funzionerà perfettamente nel momento del bisogno?
Le soluzioni che rendono necessario un backup sono catastrofi naturali, guasti, reati di violazione alla cyber security (ransomware, furto di dati, etc) e l'errore umano, con la cancellazione accidentale dei dati. Per far fronte a queste situazioni è sconsigliabile agire in emergenza, bisogna fare prevenzione e avere un approccio proattivo alla sicurezza dei dati adottando soluzioni di backup e disaster recovery.
Il NAS è un modo sicuro e affidabile per contrastare le situazioni d'emergenza sopraccitate. Da solo non è sufficiente, bisognerebbe adottare anche soluzioni che permettono di contrastare i rischi. Nel caso di QNAP abbiamo adottato Hybrid Backup Sync, che consente un multi backup in remoto, locale e cloud, e gestisce anche un sistema di duplicazione dei dati, di ripristino immediato e di sincronizzazione flessibile in un'unica operazione.
Questa soluzione è una vera e propria strategia di backup che si basa sulla strategia 3-2-1: conservare almeno tre copie di file importanti, due su altrettanti dispositivi di archiviazione e un'ulteriore copia fuori rete. Le fasi da seguire sono il backup multiversione, il ripristino e la sincronizzazione.
Per quanto riguarda la tecnologia di deduplica, l'applicvativo QuDedup deduplica i dati all'origine. Ha due funzioni principali: riduce la durata del backup e del ripristino, riducendo l'ingombro dei backup del 75%, e mette ancora di più al sicuro in caso di perdita dei dati.
La data protection è di vitale importanza per tutelarsi dagli attacchi informatici come i ransomware, e per non incorrere nelle sanzioni per il mancato rispetto del GDPR. Quali sono le best practice per la tutela dei dati, considerata anche l'ampia diffusione del cloud?
Sul fronte della tutela dei dati degli utenti di QNAP NAS, possiamo affermare che la sicurezza delle informazioni è la nostra priorità. Da sempre ci impegniamo a tutelare le informazioni dei nostri utenti senza compromessi. Abbiamo un team di ricerca e sviluppo per garantire che i nostri prodotti garantiscano i massimi livelli di sicurezza. Il Product Security Incident Responce Team lavora per garantire il livello massimo di sicurezza dei dati e risponde entro 24 alle segnalazioni che riceve.
Dal 2018 QNAP è all'interno del CVE Numbering Authorities per la promozione della trasparenza e della responsabilità nella sicurezza delle informazioni. QNAP ha inoltre istituito un Secutity Councilor, un consulente di sicurezza che verifica le minacce che si diffondono via web e offre consigli per proteggere i dati da diversi vettori d'attacco. Questo Secutity Councilor integra un software antivirus/antimalware per un alto livello di protezione nei QNAP NAS.
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