I prodotti FireEye passano a STG, resta da sola la parte SaaS e consulting di Mandiant
FireEye ha pronta quella che di fatto diventa una
scissione della società, con la cessione della parte "storica" dei prodotti con il suo marchio. Le piattaforme a marchio FireEye di network, email, endpoint, cloud security, insieme alle componenti di gestione ed orchestration, saranno
cedute entro fine anno alla private equity Symphony Technology Group (STG). Verrà ceduto anche lo stesso marchio FireEye, portando nel complesso in cassa circa 1,2 miliardi di dollari.
La "nuova" FireEye - che perduto il marchio non dovrebbe però nemmeno più chiamarsi così - continua a detenere tutto ciò che
fa capo a Mandiant. Quindi in particolare la parte Mandiant Advantage di
protezione in SaaS, più i servizi di consulenza e i servizi gestiti di Managed Detection and Response (MDR). La parte servizi di Mandiant diventa quindi autonoma e capace, nelle intenzioni, di crescere meglio e più rapidamente.
Sarà davvero così? Di sicuro la domanda di cyber security as-a-Service sta crescendo e nel
post-pandemia viene considerata come il mezzo probabilmente migliore per aiutare le aziende che, in passato,
non hanno fatto grandi investimenti in sicurezza IT. D'altronde, qualsiasi azienda sa che in campo sicurezza sta diventano impossibile fare tutto da soli. Quindi la mossa di FireEye per Mandiant è, come minimo, ragionevole.
Peraltro, il primo segale dato al mercato è che per i clienti FireEye attuali poco cambierà: i prodotti a marchio FireEye e le piattaforme Mandiant
continueranno a poter dialogare e saranno messi in atto specifici accordi di rivendita e collaborazione strategica. Ad indicare che chi vorrà continuare ad usare sia FireEye sia Mandiant, potrà farlo. In futuro chissà: FireEye e STG
non parlano di una collaborazione tecnologica quindi è prevedibile che, nel tempo, le rispettive piattaforme divergano.
D'altronde STG non è un vendor tecnologico ma una private equity, quindi il futuro della nuova FireEye "solo prodotti" è crescere - magari con qualche sinergia con le altre aziende di sicurezza a portafoglio STG (RSA e RedSeal) - ma anche, prima o poi,
passare nuovamente di mano in una "exit" remunerativa.
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