Vulnerabilità critiche nei prodotti embedded Nvidia Jetson possono causare l'escalation di privilegi, denial-of-service e divulgazione di informazioni.
Nvidia ha pubblicato
aggiornamenti software per chiudere
26 vulnerabilità che hanno un impatto sui chip serie SOM (System-on-Module) Jetson. Potrebbero essere abusate dai cyber criminali per l'escalation di privilegi e persino portare a un denial-of-service e alla divulgazione di informazioni.
Le falle sono monitorate con le sigle comprese fra la CVE-2021-34372 e la CVE-2021-34397. I prodotti affetti dai relativi problemi sono quelli Jetson TX1, TX2, TX2 NX, e quelle serie AGX Xavier, Xavier NX e Nano e Nano 2GB. Denominatore comunque è che tutti eseguono versioni Jetson Linux antecedenti alla 32.5.1.
La linea Nvidia Jetson consiste in
soluzioni embedded per macchine autonome. Ciascun sistema Jetson è un SOM completo con CPU, GPU, PMIC, DRAM e unità di archiviazione flash. In buona sostanza si tratta di una piattaforma IA per l'automazione, che consente di
risparmiare tempo e denaro nello sviluppo software, grazie a un sistema che fornisce prestazioni ed efficienza energetica per eseguire software autonomi più velocemente e con meno requisiti.
Sono rivolti principalmente ad applicazioni di visione artificiale basate sull'AI e sistemi autonomi come robot e droni. Tecnicamente i prodotti Jetson sono costituiti da moduli di calcolo Linux AI, computer vision e kit per sviluppatori.
La principale delle vulnerabilità è la CVE-2021-34372, a cui è assegnato un punteggio CVSS di 8.2. Si tratta di un
difetto di buffer overflow nel Trusty trusted Execution Environment (TEE), che potrebbe comportare la
divulgazione di informazioni, l'escalation dei privilegi e un denial-of-service.
Altre otto vulnerabilità critiche riguardano il danneggiamento della memoria, gli overflow dello stack e i controlli dei limiti mancanti nel TEE, nonché gli overflow dell'heap che interessano il Bootloader. Potrebbero portare all'esecuzione arbitraria del codice, a un denial-of-service e alla divulgazione delle informazioni.
Il resto delle falle, relativi anche a Trusty e Bootloader, potrebbe essere sfruttato per influire sull'esecuzione del codice, causando un denial-of-service e la divulgazione delle informazioni. L'indicazione di Nvidia è di
installare le patch con priorità se si utilizza una versione software antecedente alla 32.5.1. È inoltre consigliato l'aggiornamento di Debian.
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