Risponde Andrea Faeti, Sales Enterprise Accounts Director per l’Italia di Vertiv
Vertiv, in qualità di fornitore globale di soluzioni per le infrastrutture digitali critiche e soluzioni di continuità, ritiene che i provider di servizi per i data center e i responsabili IT si troveranno anche nel nuovo anno ad affrontare forti pressioni per favorire un’innovazione applicativa sempre più rapida. Questo comporterà l’implementazione di un numero crescente di dispositivi e la gestione di reti enterprise-to-edge più ampie per abilitare le esperienze digitali dei collaboratori. Tuttavia, questa crescita esponenziale avrà un prezzo: la messa in sicurezza delle reti distribuite, per rispondere alla preoccupazione delle aziende a livello globale per i rischi informatici.
Un timore giustificato; basti pensare che recenti studi sulla percezione delle imprese sul loro grado di vulnerabilità rilevano che circa il 93% delle reti aziendali è a rischio di violazione da parte dei cybercriminali. Inoltre, per il nuovo anno prevediamo che il lavoro da remoto proseguirà e serviranno sempre più soluzioni di monitoraggio e gestione della rete a distanza, così come non potranno mancare dispositivi KVM (tastiera, video e mouse) ad elevata sicurezza. Si temono anche attacchi informatici che potranno essere rivolti agli utenti interni, che rimangono lo strumento più semplice per infiltrarsi nelle reti. Il team IT potrebbe aver adottato dispositivi con controlli insufficienti, ed è infatti questa un’area dove si stanno incrementando gli studi di fattibilità per implementare rapidamente soluzioni modulari da integrare presso il cliente, migliorando sensibilmente il controllo degli ecosistemi, la scalabilità, la sicurezza delle apparecchiature e ovviamente ottimizzandone le prestazioni. Vertiv offre soluzioni modulari personalizzate ed è in grado di progettare un’infrastruttura anche nel giro di poche settimane, rispettando i requisiti specifici del cliente e assicurando progettazioni standard e semplificate.
A nostro avviso, la prima azione da intraprendere è quella di potenziare la sicurezza della rete con efficaci soluzioni di rack management. Mentre le piattaforme di monitoraggio e gestione della rete consentono l’accesso a tutti i dispositivi, indipendentemente dalla loro posizione, i rack manager offrono funzionalità avanzate e specifiche. Ad esempio VertivTM Avocent ADX Ecosystem propone entrambe queste importanti funzionalità attraverso la piattaforma di gestione Vertiv Avocent ADX MP 1000 e il Rack Manager Vertiv Avocent ADX, realizzando un’architettura completamente digitale che si adatta alla scalabilità della rete enterprise-to-edge, supportando in sicurezza più di 100 utenti simultaneamente. Sarà poi importante configurare reti private per ogni rack per evitare che i device siano esposti su reti pubbliche, così come servirà creare privilegi di accesso puntuali definendo per ciascun utente chi può fare cosa e controllare che l’IT riesca a gestire le sessioni che possono essere avviate su ciascun dispositivo, aggiungendo un ulteriore livello di sicurezza.
Il responsabile IT dovrà comunque verificare tutte le attività dei dispositivi, dando ai team di sicurezza la possibilità di identificare rapidamente e facilmente eventuali anomalie. Monitorando le funzioni eseguite, l'IT può ridurre eventuali privilegi di accesso, errori umani o attività sospette. Come Vertiv riteniamo poi che per le grandi organizzazioni che gestiscono infrastrutture critiche sia indispensabile predisporre un piano per la gestione delle emergenze che, nell’attuale contesto di lavoro distribuito, dovrà assicurare la sicurezza dei propri dipendenti che lavorano in remoto, adattandosi alla nuova situazione per garantire la continuità del business.
Vertiv suggerisce anche di valutare i propri Vertiv Life Services, capaci di fornire visibilità continua sul funzionamento delle apparecchiature critiche, semplificare i processi di service e ottenere risoluzioni delle problematiche più rapide ed efficaci. I Life Services consentono inoltre di avere a disposizione competenze aggiuntive in materia di assistenza tecnica, senza l’utilizzo di risorse interne. I Life Services, infatti, mettono in comunicazione i sistemi critici con i tecnici di Vertiv che monitorano e analizzano continuamente i dati operativi in tempo reale per reagire e risolvere proattivamente i problemi nel modo più rapido possibile. Con Life Services gli esperti di Vertiv non si limiteranno a controllare periodicamente lo stato delle apparecchiature, ma monitoreranno e analizzeranno continuamente tutti i parametri di controllo e il funzionamento delle apparecchiature per garantire prestazioni ottimali.