Cohesity presenta i vantaggi che l’acquisizione della parte di data protection di Veritas porterà a clienti, partner e a tutto il settore, e una nuova AI senza allucinazioni.
La protezione del dato è fra i temi più caldi del momento. Cohesity, che è fra i protagonisti di questo comparto del mercato, ha tenuto un evento per la stampa in cui ha ricapitolato le novità che la riguardano e ha ragguagliato in particolare su due aspetti: l’acquisizione da parte di Cohesity della parte di Veritas focalizzata sulla data protection e l’Intelligenza Artificiale Gaia. A fare gli onori di casa sono stati Olivier Savornin, Group VP EMEA di Cohesity e Manlio De Benedetto, Senior Director Sales Engineering EMEA di Cohesity.
L'acquisizione da parte di Cohesity della divisione di data protection di Veritas segna una tappa fondamentale nel settore della gestione e protezione dei dati. “Già a febbraio, Cohesity aveva dichiarato l'intenzione di procedere con questa acquisizione, con l'obiettivo di creare un brand leader del mercato” ha esordito Olivier Savornin, esprimendo fiducia nel completamento dell'operazione entro la fine dell'estate.
Savornin parte proprio dall’analisi di mercato: si parla di un valore stimato in oltre 30 miliardi di dollari per l’intero comparto della data protection, che però è molto frammentato, con almeno 12 fornitori attivi. Questa situazione comporta un evidente rischio di sostenibilità per i fornitori e una complessità gestionale per le aziende. "La combinazione dell'architettura scalabile di Cohesity, ideale per i workload moderni, insieme a un'AI generativa e a funzionalità di sicurezza, con la presenza globale di Veritas, un’architettura cloud-native e ampie integrazioni tecnologiche, sarà la ricetta per un vendor leader di mercato con una quota stimata di circa il 14-15%" ha dichiarato Savornin.
L'architettura cloud-native di Veritas, combinata con la piattaforma AI Ready di Cohesity, promette di ottimizzare la compatibilità multicloud e di rafforzare la resilienza informatica. Due temi che consentiranno alle aziende di trarre maggiore valore dai propri dati. La “nuova Cohesity” come l’ha definita Savornin, si impegna a supportare i prodotti Veritas esistenti per molti anni, combinando al contempo il meglio delle tecnologie di entrambe le aziende per offrire una roadmap innovativa. Savornin ha evidenziato che la società combinata proteggerà centinaia di exabyte di dati, avrà all’attivo oltre 10.000 clienti, una forte presenza globale e un'elevata penetrazione nelle aziende Fortune 100 (96%) e Global 500 (80%).
Olivier Savornin, Group VP EMEA di Cohesity
Savornin non ha mancato di presentare una lista dei principali vantaggi che l'acquisizione comporterà sia per i clienti Cohesity che per quelli Veritas. Il primo beneficio riguarda innovazione e offerta leader del settore: la combinazione delle tecnologie di sicurezza, gestione e insight generativi basati sull’AI di Cohesity di cui parleremo più avanti, insieme alle funzionalità native del cloud di Veritas, offrirà una protezione avanzata dei dati multicloud. L'architettura moderna e scalabile supporterà una vasta gamma di workload, adattandosi a qualsiasi esigenza del cliente.
Il secondo tema riguarda gli investimenti: la nuova società continuerà a investire nelle roadmap e nelle strategie dei prodotti di entrambe le aziende, garantendo soluzioni integrate che combinano le migliori tecnologie disponibili. Terzo punto include scala globale e supporto. Nel primo caso Savornin si rifà al dato citato sopra sulla base clienti, nel secondo sottolinea il supporto globale di Cohesity e Veritas, che unificato costituisce un importante elemento di forza.
Abbiamo poi le funzionalità di AI, che consentiranno ai clienti di ottenere una visione più approfondita dei propri dati e un ecosistema di partner molto forte, dato che ad acquisizione completata includerà fornitori di servizi cloud, operatori della sicurezza, VAR, integratori e OEM hardware, per un totale di oltre 3.000 aziende partner.
Savornin ha anche sottolineato l'importanza per Cohesity del portfolio prodotti legacy di Veritas, che sono ancora richiesti in settori come quello pubblico e della Difesa e che permetteranno, una volta integrati con la piattaforma Cohesity, di offrire soluzioni avanzate per la protezione dei dati sia legacy che moderni.
Rilevante è anche la parte relativa ai vantaggi finanziari e strategici, che Savornin ha tenuto a sottolineare. "La fusione fornirà maggiori risorse da investire nell'innovazione tecnologica, aumentando la scalabilità per supportare i clienti in tutto il mondo," ha argomentato il manager, aggiungendo che in Italia l'acquisizione potrebbe triplicare le dimensioni del team, creando immediate opportunità di sviluppo per i dipendenti e offrendo un supporto più avanzato per clienti e partner.
Manlio De Benedetto, Senior Director Sales Engineering EMEA di Cohesity, ha presentato Gaia, l'interpretazione di Cohesity dell'intelligenza artificiale. "Con Cohesity Gaia abbiamo immaginato di parlare direttamente con i dati dei clienti, quindi i dati salvati, per avere una conversazione" ha esordito il manager.
Manlio De Benedetto, Senior Director Sales Engineering EMEA di Cohesity
Cohesity Gaia è una Narrow AI basata sul concetto di REG (Retrieval Augmented Generation), una tecnologia che permette di alimentare l'AI con una base dati specifica, in questo caso i dati dei clienti di cui si è eseguito il backup con soluzioni Cohesity. "Su questa base dati andiamo a porre delle domande," ha spiegato De Benedetto, "garantendo che le risposte saranno precise (senza allucinazioni) e basate esclusivamente sui dati forniti, con un'elevata ricchezza di informazioni". Proprio grazie a un processo di ingestion preliminare dei dati, Cohesity Gaia è in grado di rispondere rapidamente alle domande, " parliamo di un’attesa di due o tre minuti, su una base dati davvero notevole," ha sottolineato De Benedetto.
Nella pratica, l'utente può porre una domanda relativa ad ambiti quali la legalità, la compliance e altro, e Gaia, avendo già indicizzato i dati mediante backup, utilizza l’LLM per tradurre la risposta dal linguaggio macchina a quello umano. I benefici di Cohesity Gaia sono molteplici e trasversali a diversi livelli di business: "Gaia migliora le fasi decisionali all'interno di un'azienda," ha sottolineato De Benedetto, "permettendo di interrogare direttamente i propri dati e supportando eventuali iniziative di AI già presenti all'interno dell'azienda".
De Benedetto ha sottolineato inoltre l'importanza della sicurezza e della conformità alle normative come il GDPR, Dora e NIS2. "Gaia aiuta i team IT a implementare e gestire l'AI in modo sicuro, controllato e governato all'interno dell'azienda stessa," ha detto, aggiungendo che la tecnologia garantisce che solo le informazioni appropriate sono accessibili e utilizzabili.
Infine, è da notare che la versatilità di Gaia si estende anche al suo ambiente operativo: "Gaia si muove sul dato distribuito, quindi parliamo di archiviazioni multicloud, soluzioni cloud native, SaaS e via dicendo. Dove lavora Cohesity, lavora Gaia, anche on-premise, a patto che prima sia stato eseguito il backup dei dati".