Proofpoint ha annunciato l’ampliamento della propria piattaforma, novità nell’ambito della governance delle comunicazioni digitali e il potenziamento dell’accordo con Cyberark.
Proofpoint ha annunciato una serie di nuove soluzioni e ampliamenti delle sue piattaforme nell’ottica di migliorare la sicurezza incentrata sull'individuo e la protezione delle identità digitali. Mediante l'integrazione di tecnologie avanzate come l'AI e la Threat Intelligence, le nuove funzionalità mirano a proteggere le aziende dalle minacce sempre più sofisticate che emergono nei moderni ambienti di lavoro digitali e multicanale. Tre novità sottolineano i progressi in questo senso: l'ampliamento delle funzionalità della piattaforma Proofpoint Protect, il lancio della soluzione Digital Communications Governance (DCG) e il rafforzamento della partnership con CyberArk per la protezione delle identità aziendali. Vediamole nel dettaglio.
Proofpoint ha ampliato la propria piattaforma Protect con nuove soluzioni mirate alla protezione delle aziende dalle minacce che sfruttano canali di comunicazione come app di messaggistica, social media e applicazioni SaaS. Le novità puntano a offrire una sicurezza più smart e adattiva, grazie all'integrazione di Nexus e Zen. Nexus sfrutta l’AI per analizzare il comportamento degli utenti e rilevare minacce, mentre Zen offre protezione in tempo reale durante l'interazione con email, app di collaborazione, web e dati.
Inoltre, la gestione delle identità in ambienti cloud è stata potenziata con Proofpoint Posture Management, che previene l’account takeover e migliora la configurazione di sicurezza degli utenti. Un'altra novità riguarda la protezione dei dati aziendali con un approccio adattivo e basato sull'intenzione dell'utente, che automatizza le risposte alle minacce interne e guida i dipendenti verso comportamenti più sicuri. Proofpoint ha anche introdotto ZenGuide, una soluzione per migliorare la consapevolezza e il comportamento, per ottenere un cambiamento duraturo nel modo in cui i dipendenti affrontano i rischi.
Un altro annuncio importante riguarda la disponibilità della soluzione Digital Communications Governance (DCG), che amplia le capacità di Proofpoint nel campo della gestione e conformità delle comunicazioni digitali. In un panorama sempre più complesso, caratterizzato da molteplici canali di comunicazione come email, messaggistica istantanea e social media, Proofpoint ha sviluppato una piattaforma che consente alle aziende di ottenere una visione completa e contestualizzata dei dati comunicativi.
Sfruttando l'intelligenza artificiale, DCG semplifica la gestione dei rischi di conformità e sicurezza attraverso il rilevamento automatico di minacce e la riduzione dei falsi positivi. La soluzione, che integra oltre 80 canali di comunicazione, permette un'acquisizione accurata dei dati e una revisione intuitiva, facilitando l'e-discovery e la supervisione delle comunicazioni. La governance applicata in tempo reale, combinata con la ricerca avanzata, consente alle aziende di prevenire potenziali violazioni di conformità prima che queste si verifichino. Il lancio di DCG risponde all'esigenza delle aziende di gestire in modo proattivo un ambiente di lavoro sempre più digitale, offrendo una visibilità completa dei comportamenti dei dipendenti e garantendo l'aderenza alle normative.
Proofpoint e CyberArk hanno ulteriormente rafforzato al propria collaborazione con l’obiettivo di offrire soluzioni integrate che proteggano le identità digitali in ambienti ibridi e multi-cloud. In un contesto in cui le identità sono divenute il principale bersaglio degli attacchi informatici, le due aziende hanno sviluppato un'integrazione che combina le tecnologie di sicurezza dell'identità di CyberArk con le capacità di threat intelligence e protezione degli utenti di Proofpoint.
Questa unione consente alle aziende di bloccare minacce mirate come il phishing e gli attacchi basati su URL pericolosi, sfruttando l'analisi dei dati su scala globale. Proofpoint, tramite l'estensione ZenWeb, protegge i browser aziendali spesso utilizzati come vettori di attacco, mentre CyberArk gestisce le identità privilegiate, riducendo il rischio di accesso non autorizzato.
Inoltre, grazie a questa collaborazione è possibile identificare in tempo reale gli utenti ad alto rischio e applicare politiche di sicurezza personalizzate e adattive per mitigare le minacce legate alle identità compromesse. La partnership offre alle aziende un approccio multilivello per affrontare le sfide della sicurezza contemporanea, garantendo una protezione completa delle identità, indipendentemente dal canale utilizzato o dall'ambiente in cui operano.