Il prossimo 12 marzo prende il via la Reply Hack the Code Challenge 2025, nuova edizione della competizione online di coding a squadre dedicata a studenti universitari e professionisti. L'iniziativa prevede una serie di problemi di programmazione algoritmica, che i partecipanti dovranno risolvere nell’arco di sei ore, utilizzando specifici file di input e seguendo regole di punteggio prestabilite.

Quest'anno la Challenge combinerà per la prima volta programmazione e cybersecurity. Novità dell'edizione 2025 è infatti l’integrazione di sfide di cybersecurity basate sul modello Capture the Flag, che consentiranno di sbloccare ulteriori file di input nelle categorie Miscellaneous, Crypto e Web, offrendo ai partecipanti l’opportunità di guadagnare punti extra e mettere alla prova le proprie competenze nel campo della sicurezza informatica.

La Challenge prevede anche un formato parallelo dedicato in modo specifico agli studenti delle scuole superiori. Questa "Teen Edition" contempla cinque problemi con livelli di difficoltà progressivi, con la possibilità di raddoppiare il punteggio risolvendo un bonus Capture the Flag.

I migliori concorrenti della Challenge avranno diritto a diversi premi. La Challenge prevede innanzitutto premi in denaro per i membri delle squadre vincenti, inoltre i migliori studenti della competizione avranno l'opportunità di ottenere due borse di studio al 50% per un Bachelor’s Program presso uno dei campus (Milano, Ginevra, Madrid, Parigi, Marsiglia e Lione) della Albert School x Mines Paris PSL.

La Reply Challenge prevede anche una sezione di apprendimento, che quest'anno include anche specifici percorsi di "Coding with AI", un'area dedicata all'approfondimento delle applicazioni dell'AI nella programmazione. Contenuti didattici interattivi prepareranno i partecipanti alla competizione e mostreranno l'evoluzione dell'AI nel mondo del coding.

I problemi proposti nella challenge, di natura logico-matematica, potranno essere affrontati con il supporto di strumenti AI, che aiuteranno i partecipanti nell'analisi e nell'ottimizzazione delle soluzioni. Gli organizzatori della challenge tengono però a sottolineare che l'AI non sarà sufficiente per superare le sfide. L'idea è solo quella di mostrarne concretamente il potenziale come strumento di supporto alla risoluzione di problemi complessi.