Sophos acquisisce Secureworks per potenziare il MDR e la threat intelligence, creando una piattaforma avanzata di security operations scalabile.
Sophos ha completato l’acquisizione di Secureworks con una transazione del valore di circa 859 milioni di dollari. L’operazione comporta la cessazione della negoziazione delle azioni di Secureworks al Nasdaq e un passo significativo per Sophos, che è stata sostenuta dalla società di investimento Thoma Bravo.
L’azienda acquirente mira a rafforzare la propria offerta nel campo della cybersecurity, integrando le competenze e le tecnologie di Secureworks e consolidando la propria posizione come fornitore di servizi di Managed Detection and Response. L’obiettivo principale di Sophos è quello di creare una piattaforma avanzata di security operations, aperta e scalabile, pensata per supportare aziende con ambienti IT diversificati.
A tale proposito, Sophos mira a migliorare l’efficienza operativa e a garantire un migliore ritorno sugli investimenti in cybersecurity grazie all’integrazione delle risorse di Secureworks, tra cui il Counter Threat Unit e i team di security operations and advisory, che concorreranno ad ampliare le capacità di Sophos X-Ops (la costola di Sophos dedicata sulla threat intelligence).
Sophos ritiene inoltre che questa acquisizione le consentirà di migliorare la scalabilità operativa e di ampliare il suo portafoglio di servizi e prodotti, includendo soluzioni end-to-end come l’identity threat detection and response (ITDR), il SIEM e il rischio gestito.
Nel breve termine, Sophos e Secureworks continueranno a operare in modo indipendente, lavorando con i rispettivi partner e clienti per distribuire i servizi e le tecnologie esistenti. I team di vendita e di customer experience di entrambe le aziende collaboreranno per supportare i clienti attuali, gestire i rinnovi e sviluppare nuove opportunità di business.