Il mercato delle appliance di cybersecurity resta globalmente stabile, con una crescita interessante in Europa Occidentale
La cybersecurity è sempre più virtualizzata e in cloud, questo però non vuol dire che il mercato delle appliance hardware di sicurezza sia in flessione. Le cifre più recenti di IDC - relative al quarto trimestre 2024 - indicano invece che questo comparto resta sostanzialmente stabile: +1,5% in valore anno su anno, per un giro d'affari globale di 5,1 miliardi di dollari. In volumi il mercato è cresciuto anche di più: +2,7% anno su anno, per 1,2 milioni di appliance vendute.
IDC considera nella categoria delle security appliance i dispositivi hardware che si occupano di Messaging Security, Web Security, Unified Threat Management, VPN SSL, come anche gli IDS, gli IPS, i firewall tradizionali. Le stime del mercato non comprendono il business legato a software e servizi che non siano direttamente collegati alle appliance.
Il motivo per cui le aziende restano fedeli alle appliance hardware è presto detto, spiega IDC: da un lato offrono una protezione mirata ad alte prestazioni, dall'altro fanno da base per modelli di sicurezza ibridi in cui le funzioni in hardware sono potenziate con servizi in abbonamento e sempre più in cloud. Questa flessibilità permette alle appliance di sicurezza anche di fare proprie le nuove funzioni abilitate dall'evoluzione tecnologica - in primis, oggi, quella legata all'AI - e tutto questo rafforza "il loro ruolo centrale nella costruzione di strutture di cybersecurity resilienti e adattive", spiega IDC.
Le nazioni della regione EMEA e in particolare dell'Europa Occidentale sono quelle che appaiono più "affezionate" alle appliance hardware. In ambito EMEA il mercato è infatti cresciuto ben del 12,4%, percentuale che sale addirittura al +15,4% se si considerano solo i Paesi dell'Europa Occidentale.
In quanto a vendor, nel trimestre considerato il mercato ha visto in cima alla Top Five un sostanziale pareggio tra Fortinet e Palo Alto Networks, che entrambe hanno conquistato una quota di mercato vicina al 19% (rispettivamente del 18,95% e del 18,71%). Seguono nell'ordine Cisco (11,4% di market share), Check Point (7,5%), TopSec (2,9%).