Una nuova campagna di phishing sta bersagliando gli utenti di Cisco WebEx. È talmente credibile da ingannare i filtri email.
Le applicazioni di collaboration più popolari sono ormai un campo minato.
Zoom,
Teams e
WebEx sono al centro di pressanti campagne di phishing volte al
furto di credenziali degli utenti. L'applicazione Cisco in particolare è oggetto in queste ore di una nuova campagna.
Quelli recapitati via email sono
falsi avvisi di certificati scaduti. A trarre in inganno sono la grafica e la formattazione molto simili a quelle usate dall'azienda legittima. Secondo la società di sicurezza Anormal Security, i messaggi di questo tipo hanno già raggiunto 5.000 caselle di posta di persone che utilizzano Cisco Webex per lavorare in remoto.
La tecnica ha tutti i connotati di una campagna di phishing. Il mittente impersona il Cisco WebEx Team. Il contenuto clona grafica e formattazione degli avvisi automatici. Secondo i ricercatori di sicurezza, la parte più insidiosa di questa campagna è proprio che clona quasi perfettamente le email e il sito di accesso di WebEx. Le mail potrebbero indurre in inganno alcune protezioni di Secure Email Gateways (SEG), che non inoltrerebbero il messaggio alla cartella di spam.
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Il messaggio instilla un senso di urgenza in chi lo legge. In questo caso il messaggio punta sull'errore del certificato SSL di Webex Meetings. Errore che, secondo l'email, ha portato
l'amministratore a bloccare l'account.
L'esortazione è quindi di verificare i propri account. Per la verifica è richiesto di selezionare il collegamento ipertestuale incorporato, in corrispondenza della voce "Accesso". Come segnalato più volte, in un'evenienza del genere bisogna
evitare di cliccare i link all'interno della mail. Basta aprire dal proprio browser la pagina di login a WebEx e controllare da lì se qualcosa non funziona. Facendolo, in questo caso ci si accorgerebbe che è tutto a posto.
Chi invece clicca incautamente sul link attiverà un collegamento SendGrid che reindirizza a un sito di credenziali di phishing che è stato recentemente registrato nella Repubblica Ceca e che ha nulla che vedere con Webex o Cisco. Il guaio è che anche l'URL è credibile:
https://app-login-webex[.]Com. Anche qui, l'imitazione della vera pagina di login di WebEx è fatta a regola d'arte. Probabilmente saranno molti a cadere in inganno.
Il problema è che le credenziali inserite non saranno comunicate a Cisco, ma direttamente sul server dei cyber criminali che hanno ideato la truffa. A questo punto potrebbero usate i dati per inviare ulteriori attacchi di phishing all'interno della stessa azienda. Oppure rivenderli sul dark web.