Autore: Redazione SecurityOpenLab
Eliminare il problema della mass data fragmentation, ovvero della frammentazione massiva del dato, è la principale missione di Cohesity. Oggi i dati aziendali non solo sono organizzati in più silos differenti, costruiti in funzione di workload ed esigenze sorte in momenti diversi nella storia dell’azienda, ma sono anche sparsi tra data center, edge, on prem e cloud. Questa frammentazione rende inefficiente la gestione, complica la conoscenza stessa del dato e aumenta il rischio di esporsi a minacce informatiche. A causa dell’eccessiva dispersione, infatti, le aziende spesso non sono più in grado di rilevare, catalogare e proteggere tutti i dati distribuiti fra i vari sistemi. Talvolta, non sono neppure a conoscenza di cosa sia conservato all’interno del proprio asset di dati: si tratta dei cosiddetti ‘dark data’, che sfuggono al controllo e quindi alla protezione dell’azienda.
Mettere ordine in questa frammentazione significa semplificare radicalmente la gestione del dato e ridurre l’esposizione ai rischi. Cohesity aiuta le aziende a uniformare e consolidare i dati su un’unica piattaforma, che offre risposta a tutte le esigenze legate alla gestione del dato: dalla data protection e backup, per aiutare a ripristinare i dati in caso di interruzione dell’attività o di minaccia di attacchi informatici, alla condivisione sicura di file tra gli utenti, fino al disaster recovery, nel caso in cui si verifichi un attacco. Cohesity aiuta le aziende anche a trarre maggior valore dai propri dati, consentendo di portare le applicazioni ai dati, migliorando in questo modo la compliance e la sicurezza. Con riferimento alla sicurezza, Cohesity può aiutare le imprese a proteggersi e, se necessario, riprendersi velocemente da attacchi informatici. Ridurre la frammentazione aiuta, infatti, anche a limitare il rischio di essere vittima di attacchi ransomware sempre più sofisticati e aggressivi, in grado di causare danni enormi in termini di costi e reputazione del brand.
La tecnologia di nuova generazione, basata su Intelligenza Artificiale e Machine Learning, rende più semplice identificare i dati sensibili, rilevare anomalie, isolare i dati e stare al passo con le attuali minacce. Le funzionalità di disaster recovery di Cohesity sono progettate per aiutare le imprese a velocizzare il ripristino dei dati e migliorare la continuità del business, aiutando a minimizzare il downtime delle applicazioni e la perdita di dati e offrendo anche la possibilità di memorizzare una copia isolata in una ‘cassaforte’ di dati gestita esternamente. Insieme all’immutabilità, questa opzione offre alle aziende un altro modo per proteggersi dai criminali informatici che vogliono criptare i dati.
In una parola, DMaaS, ovvero Data Management as a Service. DMaaS è un insieme di soluzioni ‘as a service’ progettata per garantire alle aziende un modo estremamente semplice di conservare, proteggere, gestire e analizzare i propri dati – tutto gestito direttamente da Cohesity. Ciò riduce la necessità di avere servizi, soluzioni e console amministrative separate in cui le aziende tradizionalmente hanno dovuto investire e che hanno dovuto sostenere per il backup dei dati, il disaster recovery e gli altri casi d’uso nella gestione dei dati.
Ciò che differenzia Cohesity dai suoi competitor è infatti l’approccio olistico al data management e la scelta di offrire tutte le funzionalità inerenti alla gestione del dato – backup, migrazione in cloud, data governance, disaster recovery – come servizio. La frammentazione dei dati in silos differenti è legata anche al fatto di affidarsi a vendor differenti per le diverse soluzioni di gestione dei dati. Cohesity è, invece, in grado di offrire una piattaforma software iperconvergente, che garantisce una moderna gestione dei dati distribuiti all’interno di architetture multi-cloud.
Le soluzioni Cohesity sono in grado di rilevare tutti i dati distribuiti, classificarli, proteggerli mediante backup, movimentarli da un’infrastruttura all’altra e metterli in sicurezza con funzionalità che li rendono immutabili o li conservano all’interno di aree fisicamente isolate. Grazie a sofisticati strumenti di analisi, Cohesity è in grado di garantire l’interoperabilità, sia a livello architetturale sia a livello applicativo, di analizzare le caratteristiche dei dati sensibili e di applicare tutte le policy necessarie ad assicurarne il trattamento in conformità con le normative vigenti.
Cohesity combina in modo unico l’orchestration del disaster recovery, il backup basato su snapshot, la replica near-sync e il failover al cloud pubblico in una sola offerta, proponendosi come unico interlocutore e dando la possibilità di gestire il tutto attraverso una sola interfaccia utente. L’obiettivo è consentire alle aziende di sfruttare il potenziale dei dati, anche negli ambienti caratterizzati dall’utilizzo di più sistemi o di diversi provider cloud, riducendo la complessità e innalzando il livello di sicurezza.