Il consolidamento dei fornitori di cybersecurity è ormai un passo obbligato. Quali sono gli elementi su cui decidere chi tenere e chi no?

È un passo imprescindibile, che inizia dalla valutazione della supply chain e richiede di focalizzare l’attenzione su tutti i vendor di sicurezza, inclusi quelli che forniscono l’infrastruttura per la sicurezza fisica, poiché sicurezza fisica e cybersecurity sono strettamente interconnesse e molto spesso complementari. Il più elevato livello di resilienza contro le minacce cyber può essere raggiunto soltanto nel momento in cui tutte le parti coinvolte si impegnano per adottare le migliori pratiche disponibili. Un elemento di grande attenzione deve essere quindi la valutazione dell’approccio e della pratica che i fornitori di soluzioni per la sicurezza fisica seguono in materia di cybersecurity.

Innanzitutto, è indispensabile verificare la capacità del fornitore di identificare e mitigare i rischi attraverso processi di monitoraggio e risposta agli incidenti. Ugualmente importante è verificare che le soluzioni siano in grado di garantire livelli di sicurezza multipli e siano basate su tecnologie avanzate di autenticazione e crittografia, così come è necessario capire se siano progettate per proteggere i dati dell’azienda e dei suoi clienti.

Partendo dall’assunto che la sicurezza è un lavoro di squadra, anche l’approccio dei partner è importante: le aziende di distribuzione e installazione devono vagliare e selezionare attentamente che i vendor siano in grado di garantire i massimi livelli di cybersecurity e conformità. È fondamentale verificare se possiedono certificazioni o conformità specifiche in materia di cybersecurity come, ad esempio, ISO 27001 o SOC2, che indicano un impegno ad adottare le migliori pratiche di sicurezza.

Che cosa distingue la vostra piattaforma da quelle concorrenti e perché, in definitiva, affidarsi a voi?

Genetec si distingue perché offre soluzioni unificate che aiutano aziende, enti pubblici e comunità a migliorare la sicurezza, l'intelligence e l'operatività. Siamo gli unici a fornire una piattaforma in cui più dispositivi di sicurezza dialogano insieme attraverso una sola piattaforma. Nel settore della sicurezza fisica, integrazione e unificazione sono spesso usati senza fare differenze. Per esempio, si menziona la “sicurezza unificata” quando si parla di integrazione dei sistemi. In Genetec, unificazione significa una suite di prodotti sviluppati come un'unica soluzione ed è la base della nostra strategia. Il nostro prodotto di punta, Security Center SaaS, è una piattaforma ad architettura aperta che unifica la videosorveglianza basata su IP, il controllo accessi, il riconoscimento automatico delle targhe (ALPR), le comunicazioni e l'analisi.

Si tratta di un sistema unificato, tutte le componenti sono create con lo stesso codice e condividono la stessa interfaccia back-end. Il risultato è una soluzione di sicurezza che non solo si presenta come un'unica dashboard, ma funziona anche come tale. Un sistema unificato fornisce tutto ciò di cui il personale addetto alla sicurezza ha bisogno all'interno di un'unica interfaccia utente, per consentire protezione efficace ed efficiente di persone e asset. Oltre a migliorare la sicurezza e l'efficienza operativa, una piattaforma unificata consente alle aziende di avere il controllo su tutti i loro sistemi da un punto di vista di intelligence e gestione dei dati. Raccogliendo enormi quantità di dati in un unico flusso, un sistema unificato consente di trasformare i dati in informazioni di valore.