Autore: Redazione SecurityOpenLab
La digitalizzazione continua a rivoluzionare il modo in cui viviamo e lavoriamo, generando infinite opportunità ma anche nuove sfide e rischi. I cybercriminali, sempre più abili nell'utilizzare strumenti avanzati come l'intelligenza artificiale (AI), stanno affinando le loro tecniche per sferrare attacchi sempre più mirati e sofisticati. Parallelamente, l'interconnessione globale tra dispositivi ha raggiunto livelli senza precedenti, ampliando la superficie di attacco e mettendo in pericolo aziende, governi e privati cittadini.
Il futuro della cybersecurity dipenderà dalla capacità di anticipare le minacce emergenti, prevedere i rischi e adottare soluzioni avanzate per contrastarli. Ma quali saranno i trend che segneranno il panorama della sicurezza digitale nei prossimi anni?
Il ransomware, per anni simbolo delle minacce informatiche più diffuse e distruttive, è stato superato da nuove forme di attacco. A emergere sono attacchi che sfruttano tecnologie sempre più avanzate:
A complicare ulteriormente il panorama, ci sono i nuovi requisiti normativi in arrivo. Leggi come la revisione del GDPR, la direttiva NIS2 e altre normative locali renderanno la cybersecurity non solo un problema tecnico, ma anche un imperativo legale, con impatti significativi sulle strategie aziendali.
Tra le novità più significative di Trend Micro troviamo l'accordo di collaborazione con Nvidia che punta a sviluppare soluzioni di protezione per l'intelligenza artificiale, oltre alla qualificazione QC2 dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale che dimostra la conformità delle nostre tecnologie per l’utilizzo in ambienti critici.
Inoltre, è stato rilasciato “Trend Vision One Sovereign Private Cloud”, una piattaforma che mantiene le funzionalità avanzate di sicurezza della piattaforma SaaS, garantendo al tempo stesso la garanzia di localizzazione e protezione dei dati in ambienti circoscritti e proprietari, rispondendo alle esigenze di conformità di aziende pubbliche e private.
Le funzionalità di gestione dei rischi di Trend Vision One sono state ulteriormente arricchite con modelli basati su AI generativa, che consentono di analizzare i rischi informatici e prevedere possibili scenari di compromissione. Questo approccio permette alle organizzazioni di concentrare le risorse sui rischi più critici e di pianificare strategie di contenimento efficaci.
Per contrastare l’uso illecito dei deepfake, Trend Micro ha introdotto “Trend Deepfake Inspector”, una tecnologia in grado di analizzare video, audio e comunicazioni, individuando eventuali manomissioni volte a ingannare l’utente.
Trend Micro si conferma un attore chiave nella protezione olistica contro le minacce informatiche. L’azienda continua a investire nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie all'avanguardia, con un occhio alle esigenze attuali e future dei clienti. L'obiettivo? Rendere il mondo digitale un luogo sempre più sicuro.