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Il parere di Trend Micro

Le previsioni di Alex Galimi, Technical Partner Manager di Trend Micro Italia

Autore: Redazione SecurityOpenLab

Cybersecurity e intelligenza artificiale: i trend che cambieranno il futuro

La digitalizzazione continua a rivoluzionare il modo in cui viviamo e lavoriamo, generando infinite opportunità ma anche nuove sfide e rischi. I cybercriminali, sempre più abili nell'utilizzare strumenti avanzati come l'intelligenza artificiale (AI), stanno affinando le loro tecniche per sferrare attacchi sempre più mirati e sofisticati. Parallelamente, l'interconnessione globale tra dispositivi ha raggiunto livelli senza precedenti, ampliando la superficie di attacco e mettendo in pericolo aziende, governi e privati cittadini.

Il futuro della cybersecurity dipenderà dalla capacità di anticipare le minacce emergenti, prevedere i rischi e adottare soluzioni avanzate per contrastarli. Ma quali saranno i trend che segneranno il panorama della sicurezza digitale nei prossimi anni?

Ransomware e oltre: le nuove frontiere delle cyberminacce

Il ransomware, per anni simbolo delle minacce informatiche più diffuse e distruttive, è stato superato da nuove forme di attacco. A emergere sono attacchi che sfruttano tecnologie sempre più avanzate:

  • AI-Driven attack
    Grazie all'AI, i cybercriminali possono realizzare attacchi su misura, come phishing estremamente personalizzati, deepfake e malware capaci di adattarsi in tempo reale all'ambiente in cui operano.
  • Data poisoning
    Questo tipo di attacco non punta a rubare dati o cifrare dispositivi, ma a manipolare sistemi e modelli di intelligenza artificiale per causarvi malfunzionamenti. Un rischio concreto per aziende e istituzioni, che potrebbero subire danni economici o reputazionali senza precedenti.
  • Attacchi alle supply chain digitali
    Sempre più sofisticati, questi attacchi prendono di mira i fornitori per infiltrarsi in sistemi più complessi. Proteggere l'intera filiera sarà cruciale per evitare vulnerabilità.
  • Zero-click exploit
    Con l'aumento dell'uso di dispositivi mobili per il lavoro, cresce il rischio di attacchi che non richiedono alcuna interazione dell’utente. Un messaggio o un'app compromessa possono far sì che si apra una falla nella sicurezza.
  • Social engineering avanzato
    Il social engineering resta una delle tecniche preferite dai criminali informatici, alimentato da informazioni raccolte online per creare attacchi mirati, come email di phishing o frodi via Business Email Compromise (BEC). L’uso dell’AI rende queste strategie ancora più sofisticate ed efficaci.

A complicare ulteriormente il panorama, ci sono i nuovi requisiti normativi in arrivo. Leggi come la revisione del GDPR, la direttiva NIS2 e altre normative locali renderanno la cybersecurity non solo un problema tecnico, ma anche un imperativo legale, con impatti significativi sulle strategie aziendali.

La risposta di Trend Micro: tecnologie e alleanze strategiche

Tra le novità più significative di Trend Micro troviamo l'accordo di collaborazione con Nvidia che punta a sviluppare soluzioni di protezione per l'intelligenza artificiale, oltre alla qualificazione QC2 dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale che dimostra la conformità delle nostre tecnologie per l’utilizzo in ambienti critici.

Inoltre, è stato rilasciato “Trend Vision One Sovereign Private Cloud”, una piattaforma che mantiene le funzionalità avanzate di sicurezza della piattaforma SaaS, garantendo al tempo stesso la garanzia di localizzazione e protezione dei dati in ambienti circoscritti e proprietari, rispondendo alle esigenze di conformità di aziende pubbliche e private.

Le funzionalità di gestione dei rischi di Trend Vision One sono state ulteriormente arricchite con modelli basati su AI generativa, che consentono di analizzare i rischi informatici e prevedere possibili scenari di compromissione. Questo approccio permette alle organizzazioni di concentrare le risorse sui rischi più critici e di pianificare strategie di contenimento efficaci.

Per contrastare l’uso illecito dei deepfake, Trend Micro ha introdotto “Trend Deepfake Inspector”, una tecnologia in grado di analizzare video, audio e comunicazioni, individuando eventuali manomissioni volte a ingannare l’utente.

Un impegno verso un futuro digitale sicuro

Trend Micro si conferma un attore chiave nella protezione olistica contro le minacce informatiche. L’azienda continua a investire nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie all'avanguardia, con un occhio alle esigenze attuali e future dei clienti. L'obiettivo? Rendere il mondo digitale un luogo sempre più sicuro.

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