Autore: Redazione SecurityOpenLab
Negli ultimi anni, la protezione degli ambienti OT è diventata una priorità assoluta per la sicurezza delle infrastrutture critiche. Settori come sanità, energia e manifatturiero stanno affrontando sfide sempre più complesse a causa dell’integrazione tra IT e OT, che ha ampliato la superficie di attacco e reso più difficile individuare le minacce in tempo utile.
Uno dei problemi più frequenti è la scarsa visibilità sugli attacchi. Molti sistemi OT non sono stati progettati con la sicurezza informatica come requisito principale e spesso non dispongono di strumenti di monitoraggio adeguati. Questo rende difficile capire in tempo reale se un'intrusione è in corso, con il rischio che un attacco venga rilevato solo quando ha già compromesso l’operatività.
Un'altra criticità riguarda l’evoluzione delle minacce: gli attacchi oggi sono sempre più ibridi, sfruttano vulnerabilità sia in ambito IT sia OT e si muovono lateralmente attraverso le infrastrutture con tecniche sofisticate, spesso senza lasciare tracce evidenti. Gli aggressori riescono così a eludere le difese tradizionali, compromettere identità e privilegi, e colpire sistemi essenziali con impatti potenzialmente devastanti.
Nel caso di infrastrutture critiche, il fattore tempo è determinante: un ritardo nel rilevare un attacco può tradursi in gravi conseguenze, come il blocco di un impianto produttivo, l’interruzione dell’erogazione di energia o il malfunzionamento di apparecchiature sanitarie. Ecco perché la sfida principale per le aziende non è solo identificare un attacco, ma farlo con la giusta rapidità, dando priorità agli eventi realmente pericolosi.
I settori più a rischio, dove è urgente intervenire, sono quelli in cui un'interruzione operativa può avere conseguenze dirette su cittadini e imprese. La sanità, ad esempio, è un bersaglio sempre più frequente per gli attacchi ransomware, che possono bloccare macchinari diagnostici o mettere in pericolo dati sensibili dei pazienti. Il settore energetico è un altro punto critico: un attacco a una rete di distribuzione può causare blackout diffusi e compromettere servizi essenziali. Anche il manifatturiero e l’industria 4.0 devono affrontare minacce complesse, con attacchi che possono fermare intere linee di produzione e avere ripercussioni sulla catena di approvvigionamento.
Di fronte a queste sfide, la protezione OT non è più solo un’esigenza di sicurezza informatica, ma un requisito indispensabile per garantire la continuità e l’affidabilità di servizi fondamentali per la società e l’economia.
Per garantire la resilienza delle infrastrutture critiche, Vectra AI ha sviluppato Vectra AI Platform, con un approccio basato sull’intelligenza artificiale che consente di individuare e bloccare le minacce negli ambienti OT con rapidità ed efficacia. L'obiettivo è fornire un segnale di attacco chiaro e tempestivo, permettendo ai team di sicurezza di distinguere immediatamente gli eventi critici dagli alert meno rilevanti, riducendo il tempo di risposta e migliorando la protezione complessiva.
Vectra AI Platform si basa su tre pilastri fondamentali: copertura, chiarezza e controllo. Offre copertura completa sugli ambienti IT e OT, monitorando in tempo reale le attività di rete, il cloud e le identità digitali. Grazie alla tecnologia Attack Signal Intelligence, è possibile usufruire di un segnale di attacco integrato che automatizza la rilevazione e il triage degli incidenti di sicurezza, riducendo il rischio che una minaccia passi inosservata.
Per aumentare la capacità di risposta, Vectra AI Platform fornisce strumenti avanzati come Vectra Network Detection and Response (NDR) per identificare gli attacchi sulla rete, Vectra Recall per l’analisi forense e il threat hunting, Vectra Stream per l’arricchimento dei dati di sicurezza e Vectra Managed Detection and Response (MDR) per un supporto operativo continuo.
Un altro aspetto fondamentale è il controllo operativo: la piattaforma semplifica la gestione degli incidenti grazie a un'interfaccia intuitiva e a workflow automatizzati che riducono la complessità operativa. Inoltre, l’integrazione con sistemi di endpoint detection and response (EDR) e strumenti SOAR consente di orchestrare rapidamente azioni di contenimento, come il blocco di un account compromesso o l'isolamento di un dispositivo infetto.
Vectra AI Platform permette alle imprese pubbliche e private di affrontare le minacce con maggiore sicurezza, migliorando l’efficienza operativa e riducendo il rischio di interruzioni nei servizi essenziali.
La protezione OT, oggi più che mai, richiede un approccio proattivo e basato sull’intelligenza artificiale per garantire la continuità delle attività e la sicurezza delle infrastrutture critiche.