World Backup Day 2020: i consigli per tenere al sicuro i dati
Il parere di Acronis
Risponde Candid Wuest, Acronis VP of Cyber Protection Research
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Perché è importante il backup e con quale cadenza bisognerebbe aggiornare le copie di sicurezza?
Viviamo in un mondo digitale in cui i dati corrono veloci. IDC si aspetta che entro il 2025 verranno creati ogni giorno 463 ExaByte di nuovi dati. È un numero con 21 zeri, il che significa davvero molti dati. Dall'altra parte c'è un costante aumento degli attacchi informatici, che spesso colpiscono informazioni critiche. Per esempio, a febbraio gli attacchi di ransomware sono aumentati del 12%, lasciando molte aziende con dati crittografati, impossibilitate a lavorare per settimane.
Ecco perché il backup dei dati è una parte fondamentale della strategia di protezione di tutti gli asset di dati, delle applicazioni e dei sistemi in termini di sicurezza, accessibilità, privacy, autenticità e sicurezza (SAPAS). Avere sempre i dati a portata di mano e poter ripristinare i file persi in pochi secondi aiuta le aziende a migliorare le prestazioni quando è più necessario.
Ancora meglio sarebbe poter prevenire un problema di accesso ai dati. La frequenza dei backup dipende dal tipo di dati e dal server. Per i sistemi usati raramente sono sufficienti backup settimanali, ma per i dati utilizzati di frequente, come gli ordini dei clienti, si consiglia vivamente di eseguire un backup giornaliero, o ancora meglio continuo.
Come valutate l'attenzione delle PMI al problema della protezione costante dei dati?
Sfortunatamente, molte PMI non hanno le idee chiare su dove sono archiviati tutti i propri dati e come sono protetti. Tutte le aziende dovrebbero disporre di un piano di ripristino di emergenza dettagliato per questi casi. Consigliamo di condurre esercitazioni e di testare la capacità di ripristinare con successo tutti i dati richiesti. E di misurare il tempo necessario per farlo. Simulazioni di questo tipo possono richiedere molto tempo, ma possono dare preziose indicazioni sul livello di resilienza dell'azienda. Un po' come nel mondo reale, dove l'esercizio fisico aiuta a mantenersi #CyberFit. Se l'SMB non ha le risorse o le conoscenze per eseguire una pianificazione di questo tipo, potrà rivolgersi agli MSP che saranno felici di aiutare a configurare l'automazione delle attività di backup e protezione.
Quali sono le soluzioni che proponete?
Da un punto di vista B2B ci sono due soluzioni che consigliamo per essere #CyberFit. La prima è Acronis Cyber Protect, che sarà disponibile all'inizio del secondo trimestre 2020. Unifica la protezione informatica con il backup, il ripristino di emergenza, la protezione malware basata sull'Intelligenza Artificiale, l'assistenza remota e la cyber security in un unico strumento affidabile.
La seconda è Acronis Cyber Backup. Si tratta di una soluzione di backup affidabile e facile da usare, indirizzata alle aziende di tutte le dimensioni che corrono il rischio di perdere dati importanti. La perdita di dati comporta costosi tempi di inattività, insoddisfazione dei clienti, multe e perdite di fatturato. Di conseguenza, i professionisti IT devono soddisfare aspettative estremamente elevate. Devono mantenere operativa l'azienda 24 ore al giorno.
Acronis Cyber Backup offre la protezione dei dati che soddisfa le esigenze odierne. Mantiene attive tutte le attività, proteggendo qualsiasi carico di lavoro e risparmiando denaro.